In questo caso il Pianigiani prende un clamoroso granchio.
La parola algoritmo deriva dal nome di "al-Khwarizmi", importante matematico arabo del nono secolo.
Al-Khwarizmi è famoso per averci insegnati i cosiddetti numeri arabi: la sua opera "(Libro) di al-Khwarizmi sui numeri indiani" fu tradotta in latino come "Algorismi de numero Indorum". Fu su questo libro che l'Europa intera imparò ad usare il sistema di notazione decimale posizionale.
Le procedure che permettevano di effettuare calcoli in notazione decimale divennero così note come "Algorismi" o "Algoritmi" e più tardi lo stesso termine fu applicato in generale alle procedure di calcolo necessarie per ottenere un determinato risultato.
Muhammad ibn Musa al-Khwarizmi (questo era il suo nome completo) ci ha regalato anche un'altra parola: "algebra" deriva infatti dal titolo "Al-mukhtasar fi hisab al-jabr wa al-muqabala", un'altra delle sue opere.