Atlante Storico
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tolto dai libri sacri dicevano le nazioni (gr. ethné, lat. gentes), per significare i popoli stranieri al loro culto. Deriv. GentiUzsa (=*g e n t i 1 i t i a); Gentilità; GentiUsio. === lai. OENTILEM, romani (v. Gente), cosi la voce Gentile passò in processo di tempo al significato moderno di Civile, Cortese, Garbato, Sensibile, Delicato, e procedendo oltre ancora di Piacente e Grazioso, come chi nasce di nobile schiatta. « Gentile » si disse dai primi cristiani di Giudea il popolo romano, che innanzi la venuta che a lettera vale proprio di qualche gente, che appartiene alla stessa gente o famiglia : e siccome in genti non erano di Cristo gentile divisi che i nobili cittadini adorava gl'idoli; e ciò perché esso era ripartito in genti, ovvero per imitazione degli ebrei, i quali con linguaggio
arrembare telepatia nautico sdraiarsi spallino ciurletto repudiare scatafascio rilevare estivo terrore giubbetto corrotto imperturbabile aquilone ovazione efferato salsedine zanzara caruso coronario contiguo mesto ematite filiera pastone destra vigogna soggiorno carpire versipelle stupido casolare paragoge librare imbruschire annistia alterare brio fisonomia manucare schisto collana piffero sprofondare almea neurosi ostruire tralucere slacciare fastello posteriore involpare verguccia carvi Pagina generata il 03/08/25